Partecipazione studenti ITET Pantanelli- Monnet -sez. Agraria- Convegno NUOVA PAC
Nell’ Auditorium della Ditta F.lli Palumbo sita a San Michele Salentino, il 17 Marzo 2023, alla presenza del Sottosegretario all’Agricoltura Sen. Patrizio La Pietra, dei rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria locali e nazionali e dell’Amministratore della Ditta F.lli Palumbo Dott.ssa Raffaella Palumbo, si è svolto un convegno per socializzare al territorio la nuova PAC 2023-2027 dal titolo “Lo sviluppo dell’Olivicoltura tra il PSN e gli eco-schemi”. L’invito alla partecipazione e alla collaborazione da parte della Dott.ssa Raffaella Palumbo rivolto agli studenti della Sezione Agraria dell’ITET “Pantanelli-Monnet” è stato accolto dagli stessi con enorme entusiasmo. Data l’importanza dell’evento e la prevedibile affluenza di pubblico, ha potuto partecipare solo una rappresentanza delle classi 3A, 3B, 4A, 4B, accompagnati dal prof. Ulderigo Leone.
Il Sottosegretario all’Agricoltura Sen. Patrizio La Pietra all’apertura del suo intervento ha voluto elogiare e complimentarsi con gli studenti, quali futuri esperti e tecnici nel settore primario.
Nella nuova PAC grande importanza assumeranno i cinque eco-schemi nazionali, a cui sarà destinato il 25% delle risorse degli aiuti diretti, strettamente integrati e coerenti con la condizionalità rafforzata. Essi sosterranno le aziende nell'adozione di pratiche agro-ecologiche per la sostenibilità climatico-ambientale, la tutela e valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, nella salvaguardia della biodiversità e degli impollinatori, nella riduzione nell'utilizzo di prodotti fitosanitari e fertilizzanti di origine chimica di sintesi, nella riduzione dell'uso di antibiotici in zootecnia, nell'aumento della fertilità dei suoli attraverso pratiche agronomiche idonee alla preservazione o all'aumento della sostanza organica, sostenendo la transizione ecologica del nostro settore agricolo.
- ECO 1 - Pagamento per il benessere animale e la riduzione degli antibiotici, con due livelli di impegno, il primo relativo al rispetto di soglie di impiego del farmaco veterinario (antibiotici), il secondo per gli allevamenti che si impegnano al rispetto di obblighi specifici nel settore del benessere animale e praticano pascolamento o allevamento semibrado (cui viene destinato il 41,5% delle risorse per gli eco-schemi).
- ECO 2 - Inerbimento delle colture arboree, a cui sono ammissibili tutte le superfici occupate da colture permanenti (legnose agrarie) e altre specie arboree permanenti a rotazione rapida, sulle quali sono rispettati impegni di gestione del suolo, di inerbimento, spontaneo o artificiale, dell'interfila, di non lavorazione del suolo nell'interfila, di ulteriore limitazione dell'uso di fitosanitari sull'intero campo (cui viene destinato il 18% delle risorse per gli eco-schemi).
- ECO 3 - Salvaguardia olivi di particolare valore paesaggistico, a cui sono ammissibili tutte le superfici olivetate di particolare valore paesaggistico e storico, sulle quali sono rispettati gli impegni specifici, aggiuntivi a quelli previsti da ECO-2, ECO-5 e i disciplinari di produzione integrata, relativi alla potatura annuale delle chiome secondo criteri stabiliti e al divieto di bruciatura in loco dei residui di potatura (cui viene destinato il 17% delle risorse per gli eco-schemi).
- ECO 4 - Sistemi foraggeri estensivi, a cui sono ammissibili all'eco-schema tutte le superfici a seminativo in avvicendamento sulle quali sono rispettati impegni relativi alla coltivazione di leguminose da granella o foraggio o di altre colture foraggere o da rinnovo e di non uso di prodotti fitosanitari e di diserbanti chimici (cui viene destinato il 18,5% delle risorse per gli eco-schemi).
- ECO 5 - Misure specifiche per gli impollinatori, a cui sono ammissibili le superfici a seminativo e quelle occupate da colture arboree permanenti sulle quali sono rispettati gli impegni relativi alla coltivazione di colture a perdere di interesse mellifero nei seminativi o la coltivazione di colture a perdere di interesse mellifero nell'interfila delle colture permanenti, incluso in entrambi i casi l'impegno di non uso di diserbanti e altri fitosanitari nel campo e nelle bordure nell'anno di impegno (cui viene destinato il 5% delle risorse per gli eco-schemi).
In chiusura dei lavori l’Amministratore della Ditta F.lli Palumbo ha elogiato i nostri studenti della Sezione Agraria, che hanno accolto con partecipazione interessata questa proposta formativa.